1to360° CON MARCELLO MEREGALLI
Gli esordi mano nella mano con papà Giuseppe nelle cantine e nei vigneti di mezzo mondo. L’adolescenza tra fiere, meeting, esperienze maturate sul campo più che sui libri. Fino ad arrivare ad oggi, solo 35 anni e già quasi un ventennio passato a districarsi tra etichette, strategie di distribuzione, marketing e innovazioni. È Marcello Meregalli, quinta generazione di casa Meregalli, brand leader nella distribuzione di vini e spirits che il 28 novembre si è concesso per un’intervista esclusiva a 1to360°, iniziativa organizzata da Best to Brianza in collaborazione con Hubnet Communication.
Alla presenza di una trentina di ospiti selezionati, confluiti nella sede del Gruppo in via Visconti a Monza, Marcello ha raccontato i progetti del Gruppo Meregalli ma anche tracciato una panoramica di un mondo, quello del vino, tanto affascinante quanto complesso e in cui nonostante la crescita esponenziale negli ultimi anni, molto rimane ancora da fare. «La chiave del successo? Tanta esperienza e know how maturatiin generazioni di lavoro nel settore, ma sostenuti da quella sana intuizione che deriva dall’osservare con attenzione il mercato, soprattutto quello potenziale. E poi, perché no, un po’ di fortuna nel prendere le decisioni giuste ci vuole!».
E se il vino rimane il core business, la ristorazione e il design costituiscono altri ambiti di sviluppo di un Gruppo che non smette mai di innovare e di cui il giovane Meregalli ha illustrato i progetti a medio termine. Non solo. Le sue passioni («tutto ciò che si muove su ruote e genera rumore», ha affermato) e i suoi sogni sono stati anche al centro di una riflessione che ha riguardato anche le nuove generazioni, Monza – sua città d’origine e d’elezione – e la realtà sociale del nostro Paese.